Progetto Creta e Creatività

Il progetto nasce dalla convinzione che l'arte possa, attraverso la potenza espressiva e comunicativa di certe sue applicazioni tecniche, prendersi cura della persona. L’arte messa al centro della relazione può divenire lo strumento principale di conoscenza di sè e dell'altro. Rivolto al mondo dell'infanzia il nostro progetto è finalizzato allo sviluppo della creatività, dell'immaginazione e alla sperimentazione di materiali, strumenti e tecniche che aiutino i bambini a comunicare attraverso il linguaggio verbale, delle immagini,dei suoni.

OBIETTIVI:

Attività creative per bambini
  1. Creiamo con materiali naturali: la pasta secca, il riso e/o i legumi
    • La mia cornice
      Scelgo la forma da dare alla mia cornice e la disegno su un foglio di cartoncino (triangolo, rettangolo, quadrato o cerchio). Taglio il cartoncino e faccio con la penna o la matita un buchino al centro. Coloro il cartoncino e mentre aspetto che si asciughi scelgo il tipo di pasta (farfalline, i cerchi, le conchiglie, etc) e/o legumi (le lenticchie, fagioli, piselli). Coloro anche questa e la attacco sul cartoncino.
      Con gli stessi materiali possiamo fare:
    • La collana per la mamma
      La pasta (consigliata o le penne o i tortiglioni); la coloro, aspetto che asciughi e poi creo una collana con fili di stoffa, lana colorata, spago. Aggiungo, anche, bottoni e stoffe.
    • Il mio ritratto
      Ogni bimbo può, con l’uso di pasta/pastina e legumi, bottoni e stoffe, eseguire un suo ritratto. Sarà consegnato un cartoncino o foglio doppio A3 con una sagoma che i bambini dovranno riempire. Tutti possono partecipano: i bimbi, guidati dall’operatore, osservano e descrivono i compagni (l’operatore suggerisce con un giro di prova i materiali che si possono usare per eseguire il proprio ritratto: es. la pasta per i capelli e le orecchie o dei fili di lana, bottoni per gli occhi, riso o fagiolini per il naso etc.).
      Per queste attività occorrono: pasta secca e/o riso e/o legumi, colla vinavil o a caldo, tempere, pennelli, cartoncini o cartoni (di riciclo), stoffa, bottoni, fili di lana o spago, camici impermeabili. I bimbi possono colorare con i pennelli o con le mani.
  2. Creiamo con materiali di riciclo: rotolo di scottex, carta di giornale, vecchi calzini etc.
    • Il pulcino
      Usiamo l’involucro giallo delle sorpresine degli ovetti “kinder”, la lana giallo/arancio e la stoffa a quadretti del cartoncino colorato arancione e verde, colla a caldo e creiamo dei simpatici pulcini.
    • Il coniglietto
      Vecchi calzini colorati, rotolo scottex o carta igienica, vecchi giornali, elastici, nastri di stoffa, bottoni, perline, fili e cartoncini colorati, colla vinavil. Ogni bimbo farà il suo coniglietto.
    • Il mio acquario
      Con bottiglie trasparenti (meglio da 2 lt), carta crespa, cartoncini colorati, fili di nailon, domopak, brillantini, lenticchie, riso etc., ogni bimbo può costruire il suo acquario.
    • Il mazzo di fiori per la mamma
      Con cannucce, fogli colorati, carta pesta e spillatrice.
  3. Creiamo con la pasta di sale o la creta:
    • scrivo il mio nome modellando la pasta di sale, la coloro e l’attacco su un cartoncino su cui ho disegnato ciò che più mi piace. Faccio 2 buchini sul cartoncino, attacco lo spago o un filo colorato con un fiocco e lo appendo nella mia cameretta.
  4. A carnevale possiamo truccare i bambini che a turno devono indovinare chi sono!
  5. A carnevale possiamo truccare i bambini che a turno imiteranno alcuni personaggi!
  6. Lavoretti a decoupage, piccoli quadretti e/o cornici con vari soggetti anche utilizzando ritagli di giornale:
    si colora la base con i pennelli, si sceglie un soggetto, si ritaglia e si incolla con acqua e vinavil; si aspetta che asciughi, si passa il lucido ed il gioco è fatto!
  7. Facciamo una cartolina:
    dipingiamo il nostro ricordo più bello con le tempere su un cartoncino.
  8. Il teatrino delle ombre:
    ogni bimbo costruisce il personaggio della storia scelta e poi il narratore, aiutato dall’animatore, farà muovere i personaggi sulla scena.
  9. Il teatrino delle scenette:
    ogni bimbo colora una scena prestampata di una storia che poi verrà raccontata facendo scorrere le immagini.
  10. Il teatrino delle mani:
    coloriamo le mani; ogni manina sarà un personaggio; possono essere pesciolini o altri animali; si fa inventare/interpretare una storia che può essere ambientata in una location scelta dai bambini es. acquario, oceano, foresta. La storia sarà guidata dall’animatore che a turno farà entrare i bimbi al centro del cerchio. Uso consigliato: matite per make-up giotto.
  11. Favolando:
    il gioco del costruire una storia con il contributo di tutti per trasformarla, attraverso i disegni, in un racconto visivo per piccoli e grandi cantastorie contemporanei. Materiali: un tappeto “volante” per raccontare e raccontarsi, un grande blocco per costruire la storia, carta e cartoncini, forbici, pennarelli, acquarelli, tempere, colla, pennelli, gessi policromi, matite nere, piccoli materiali di recupero, ecc ...
  12. Oh che bel castello:
    gioco del racconto che parte da uno spunto iniziale di “immagini e fabulazione”: i bambini vengono “accompagnati” a progettare sia la costruzione di un castello con torri e merli sia i costumi da indossare per abitare il castello. Materiali: federe, panno lenci vari colori, tulle, pennarelli da tessuto, scatole scatoloni e cartoni, nastro adesivo di carta, colla, mollette di legno per i panni, materiali di recupero, poliuretano colorato, cartone ondulato a rotolo, forbici, ecc …
  13. Perdersi e trovarsi:
    il gioco, sulle orme di Alice, consiste nel realizzare una costruzione nella quale nascondersi, essere scoperti, per inseguire le “tracce” degli altri bambini, lasciate lungo il cammino. Materiali: cartoni di varie misure, nastro adesivo varie altezze, supporti per la stabilità (in legno) strutture cartone, scatole e scatoloni, ecc.
  14. Il tesoro dei pirati:
    il gioco, partendo da una iniziale affabulazione, consiste nella “produzione” sia delle casse contenenti i gioielli e i tesori nascosti dai pirati, sia delle mappe per ritrovare il tesoro. Materiali: cartoncini, materiale di recupero, colla, carta crespa colorata, tempere, carta velina bianca e colorata, creta, scatole e scatoline di cartone, tempere acriliche oro e argento, perle, perline, decori, filo elastico, aghi da lana, paillettes, strass, ecc … .
  15. Acquerellando:
    il gioco del dare colore all’acqua e dell’acqua che da vita ai colori: una esperienza di invenzione, manipolazione e costruzione di originali “opere d’arte” (due incontri).Materiali: pennelli, acquarelli policromi in pastiglie, terre, cannucce, veline, spugne, rulli, pennelli a spugna, pennelli da barba, sale grosso, sabbia, ecc …
Giochi: Salta cappello; Trappola delle mani- Il gomitolo- Trova l'oggetto- Le mosse ripetute- Specchio riflesso -Chi è, chi non è -Un elefante- Che animale sei?-Il gioco dei mestieri -Bandierina chiama colore-La caccia al tesoro-123 stella-Il gioco dell’oca gigante.

...nella realtà, tutti quelli che hanno la stessa apertura visiva e vedono il mondo nello stesso modo non hanno osservazioni diverse da comunicarsi. Solo chi ha un'apertura visiva diversa vede il mondo in un altro modoMescolate quindi i disegni, cambiate i colori degli occhi, abituamoci a guardare il mondo con gli occhi degli altri. (Bruno Munari, Guardiamoci negli occhi).