Life with English (La vita con l’inglese)

L’apprendimento della lingua inglese e di una seconda lingua comunitaria, oltre alla lingua madre e di scolarizzazione, permette al bambino di sviluppare una competenza plurilingue e pluriculturale e di acquisire i primi strumenti utili ad esercitare la cittadinanza attiva nel contesto in cui vive, anche oltre i confini del territorio nazionale. “Life with English” è un progetto che aiuta i bambini della scuola primaria ad abituarsi alla lingua inglese attraverso una serie di attività divertenti che parlano delle cose quotidiane: fare la spesa, associare i diversi oggetti con il loro utilizzo, usare i soldi… ; un mondo dove si parla della cultura, storia, geografia e scienze. Un mondo sempre in movimento, un mondo che gira, e che ci fa girare e ci affascina sempre più mentre lo scopriamo. Il progetto si basa sul metodo “imparare facendo” (learn by doing). Questo permetterà ai bambini di imparare attraverso l’osservazione e il fare.

OBIETTIVI:

ORGANIZZAZIONE:

Il laboratorio coinvolge bambini da 6-11 anni

SPAZI:

Palestra, o altro spazio della scuola

MATERIALI:

METODOLOGIA:

La lingua inglese può essere insegnata con vari metodi, non solo quelli classici, ma anche con approcci diversi a seconda della situazione: all' inizio per stabilire un contatto tra bambini e con i bambini, si useranno vari giochi e canzoni per stabilire una relazione tra tutti i partecipanti al progetto. Per tutte queste situazioni, ma anche quando si vorranno introdurre nuove espressioni, si userà la “Total Physical Response” (Risposta Fisica Totale), una teoria elaborata da James Asher e usata proprio per l’insegnamento delle lingue straniere. La teoria si basa sull’idea di dare un input comprensibile attraverso comandi ai quali i bambini rispondono dapprima con azioni fisiche piuttosto che frasi verbali. Questa metodologia aiuta il bambino ad imparare mimando la risposta e sviluppa sia le abilità linguistiche che la coordinazione psico-motoria. È un approccio multi-sensoriale e rispetta i diversi stili di apprendimento in un modo divertente e motivante. Successivamente quando si sarà familiarizzato con le prime espressioni si userà il metodo “Learn by Doing”(imparare facendo) che permette di imparare dalla pratica aggiungendo alla mimica anche espressioni verbali. Partendo da quello che diceva un tempo Aristotele e cioè che “ciò che dobbiamo imparare a fare, lo impariamo facendo”, David A. Kolb e altri ricercatori come John Dewey, Kurt Lewin e Jean Piaget hanno reso famoso il concetto di imparare dall'esperienza applicandolo ad un nuovo metodo di insegnamento nelle scuole: l’ esperienza diretta aiuta i bambini ad imparare velocemente. I bambini apprendono parole ed espressioni della lingua inglese collegati alla esperienze che vivono, potenziandone la memorizzazione con filastrocche, giochi di gruppo e canzoni. L'obiettivo finale sarà quello di fare in modo che i bambini riescano ad esprimere in inglese semplici espressioni di vita quotidiana che renderanno il bambino più sicuro di sé e lo aiuteranno a sviluppare la creatività, l'espressività, l’apprendimento e la memoria.